sicurezza cittadina
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Data: | Ticket: # 331 |
| Categoria: Proposte / Sicurezza | ||
A seguito deii furti avvenuti in appartamenti e attività commerciali negli ultimi giorni e dopo aver letto sui social molti commenti di concittadini che lamentano una scarsa attenzione da parte dell'Amministrazione sul tema della sicurezza, vorrei riproporre quanto segnalato nel lontano dicembre 2015 in questo spazio condiviso: l'esperienza che alcuni Comuni d'Italia stanno portando avanti sul tema della sicurezza. Si tratta del "Controllo di vicinato". Chiunque voglia saperne di più può andare sul sito: controllodelvicinato.it. In sintesi, si tratta di un controllo partecipato dell'area intorno alla propria abitazione e agli spazi pubblici più prossimi fatta da una rete di cittadini che, ognuno nella propria zona di residenza, mette a disposizione la propria "attenzione" per prevenire e scoraggiare atti criminosi. Tale controllo partecipato diventa un supporto per il Comune e le forze dell'ordine presenti sul territorio, non richiede alcun atto di eroismo né alcuna attività di pattugliamento ma solo una diversa consapevolezza del proprio ambiente.Dove il "Controllo di vicinato" è attivo, i molti occhi dei residenti sugli spazi pubblici e privati rappresentano un deterrente contro i furti nelle case e un disincentivo per altri comportamenti illegali. se qualcuno è interessato a questa proposta e se il Comune dovesse ritenerla meritevole di attenzione, possiamo discuterne e organizzarci. Invito chiunque ad informarsi su questa iniziativa per meglio comprendere questa proposta. Il mio invito è rivolto soprattutto all'Amministrazione che, in questo momento di tagli da parte del Governo centrale, avrebbe a disposizione uno strumento utile per contrastare la criminalità avvalendosi dell'aiuto e della collaborazione della cittadinanza. Sarebbe questo un ottimo esempio di cittadinanza partecipata.
Mi auguro che la casa comunale che ha messo a disposizione questo valido strumento de “la fabbrica del cittadino” possa essere più tempestiva nelle risposte concrete alle segnalazioni poste dai cittadini di Bitritto.
Quella della sicurezza e, aggiungo, della salute pubblica sono dei temi cruciali ai quali il non interesse dell’Amministrazione Comunale di Bitritto, riveste una grave inadempienza perpetrata ai danni dell’intera comunità bitrittese. Auspico che la nostra Amministrazione Comunale possa prendere seriamente in considerazione le proposte dei cittadini, come quella dell’utente tina che personalmente condivido.
Se vi è una carenza oggettiva del controllo del territorio, sia urbano (legato ai furti ed eventi criminosi) che extraurbano (le nostre campagne sono territorio di nessuno dove quotidianamente vengono abbandonati rifiuti di ogni genere e pericolosità e successivamente dati alle fiamme), sarebbe opportuna in primis una campagna di sensibilizzazione organizzata dalla CASA COMUNALE e successivamente una presa di coscienza comune. Purtroppo ho constatato personalmente, affrontando la tematica anche sui social media, che tali argomenti si scontrano all’indifferenza e alla rassegnazione della maggior parte dei concittadini.
E’ un dato di fatto che dai roghi di rifiuti si sprigiona una grossa quantità di DIOSSINA che inevitabilmente porta nel tempo ad un aumento esponenziale dei casi di TUMORE.
Ora mi chiedo, come fare per risolvere il problema? Interessare organi istituzionali al fine di richiedere una presenza maggiore di forze per il controllo del territorio o mobilitarci personalmente per scoraggiare comportamenti stupidi e estremamente dannosi quali i roghi di rifiuti?
Aspetto vostre considerazioni a riguardo. Grazie.