Come aiutare il popolo nepalese colpito dal terremoto
Comune Campiglia Marittima | Data: | Ticket: # 118 |
Categoria: Amministrazione / Comunicazione e partecipazione |
La sindaca di Campiglia Marittima raccoglie l'appello del presidente Anci Piero Fassino e del presidente Unicef Italia Giacomo Guerrera chiedendo ai cittadini, se sono nelle condizioni di poterlo fare e nella misura in cui è possibile, di contribuire ad aiutare la popolazione nepalese colpita dell'emergenza del disastroso terremoto.
Ad oggi il numero delle vittime è di quasi 5.000 morti e 9.700 feriti, un bilancio destinato a salire nel corso dei prossimi giorni, quando le operazioni di soccorso saranno operative anche nelle aree più difficili da raggiungere: nei 35 distretti del paese risultano colpite oltre 8 milioni di persone.
Come priorità, l’UNICEF ha l’obiettivo di raggiungere 1,7 milioni di bambini che vivono nei 21 distretti più gravemente colpiti dal terremoto e che hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria.
Sono infatti i bambini e gli adolescenti, circa il 40% della popolazione del paese, i più esposti e vulnerabili: l’accesso limitato all'acqua potabile e ai servizi igienici comportano gravi rischi di malattie veicolate dall'acqua, mentre molti bambini risultano separati dalle loro famiglie.
Si può sostenere la raccolta fondi dell’UNICEF con donazioni sul ccp 745000, o chiamando il numero verde 800.745.000, o andando sul sito dedicato www.unicef.it/nepal, o inviando (fino al 10 maggio) un sms solidale al numero 45596.
In queste ore ogni aiuto, anche la più piccola donazione o SMS solidale o chiamata al 45596 di UNICEF e WFP (World Food Programme), ha un grandissimo valore per i bambini nepalesi.