VACCINAZIONE MENINGITE
Debora | Data: | Ticket: # 101 |
Categoria: Proposte / Scuola |
Salve,
in merito al moltiplicarsi dei casi di meningite nella ns regione, recentemente sono state adottate misure straordinarie per fronteggiare/prevenire il diffondersi di questa terribile malattia.
Ho letto di misure diverse adottate a tal proposito da Asl ad Asl tutte, però, accomunate dalla corsa alla prenotazione del vaccino e della difficoltà a riuscirci viste le innumerevoli richieste. Visto che, notizia di ieri, il richiamo/somministrazione del vaccino del ceppo C sarà gratuito per i ragazzi dagli 11 ai 18-20 anni, mi chiedo: perché non consentire ai medici/pediatri, o meglio ancora, eseguire il vaccino direttamente nelle scuole attraverso un calendario ben definito? Questo eviterebbe, a mio parere, la congestione di centralini e ambulatori vaccinazioni ASL. Aggiungo: non so se questa materia sia di competenza del Comune ma, alla luce della lodevole iniziativa adottata per screening cardiologici ed ecografici nelle ns scuole, ho pensato che sia fattibile.
Che ne pensate?
Grazie
Saluti.
Debora
Buongiorno. Premetto che la Sanità è di competenza Regionale e non Comunale e pertanto è la Regione che può stabilire di effettuare o meno vaccinazioni gratuite. Visti i numerosi casi di Meningite la Regione ha dato disposizione affinchè Asl, medici di famiglia e pediatri chiamino tutti i
ragazzi dagli 11 ai 21 anni per fare la vaccinazione gratis contro il ceppo C. Per tutto il 2015 il vaccino sarà disponibile gratuitamente anche per i cittadini dai 21 ai 45 anni che vivono nei territori dove si è verificato almeno un caso di meningite C (Asl di Lucca, Pistoia, Prato, Pisa, Arezzo, Firenze ed Empoli). Per quanto riguarda la possibilità di effettuare vaccini a scuola sarà nostra cura sentire il parere di medici ed asl e cercare di organizzarci nel miglior modo possibile, vediamo se operativamente la scuola può essere una via perseguibile. Mi fa piacere che le iniziative che sono state messe in campo sino ad oggi vengano apprezzate e che Lei lo abbia ricordato qui perchè mi dà la possibilità di sottolineare l’impegno volontario e gratuito di medici, istituzioni, scuole e liberi cittadini con un solo ed unico obiettivo che è quello della prevenzione e della salute collettiva. Grazie. Alberta T.
Grazie della risposta celere.
Il mio post è precedente di qualche ora la Delibera della Regione in questione: le Asl di Livorno e Siena, per fortuna dico io (visto che non si sono verificati contagi), non sono state citate tra quelle in cui è possibile il vaccino gratuito dai 21 anni ai 45. Spero, dunque, non ci sia la corsa alla prenotazione, con relative “congestioni” di centralini e ambulatori, che si sta verificando nelle Asl su citate; ribadisco, comunque sia, che il coinvolgimento diretto delle scuole, ottimizzi secondo me la gestione di questa situazione preoccupante. Saluti.