Gentile cittadino,
l’inserimento di una “zona disco” nell’area di parcheggio privata del centro commerciale COOP è una decisione interna alla medesima azienda e non ha nessun supporto giuridico, nel senso che non è coperta da ordinanza del Sindaco (Dirigente) ai sensi dell’art. 7 del Codice della Strada.
Ne consegue che, nella fattispecie, gli organi di polizia stradale non possono accertare violazioni per mancata esposizione del disco orario e, ovviamente, non possono fare “cassa”. Allo stato, nell’area di parcheggio in questione possono essere accertate solamente violazioni alle norme di comportamento previste dal CdS, con esclusione degli obblighi e dei divieti imposti con segnaletica che allo scopo averebbe dovuto avere la legittimazione ai sensi del sopra citato art. 7 del CdS. L’ordinanza del Sindaco (Dirigente) è prevista, invece, per regolamentare i due accessi sulle strade pubbliche. Si ritiene che l’indicazione del tempo di sosta possa essere considerata un suggerimento al corretto utilizzo del parcheggio che è sostanzialmente a servizio dei clienti, pur non essendo loro esclusivamente riservato. Per ulteriori delucidazioni può rivolgersi all’azienda proprietaria del centro commerciale e del parcheggio.

Grazie per la solerte delucidazione, cosa che non posso dire di un’altra mia segnalazione che attende una vostra risposta ormai da 5 mesi.