Impegnarsi di più (cittadini per primi) per le ciclopiste. Che fa il Comune?
mauriziotani | Data: | Ticket: # 348 |
Categoria: Proposte / Sviluppo economico |
Da alcuni anni la Regione Toscana sta investendo molto (compatibilmente alle disponibilità congiunturali di un paese da sempre appesantito da una centralizzazione burocratica, oltre che antidemocratica) nella ciclomobilità come alternativa competitiva ad altri tipi di mobilità ormai troppo costosa e come strumento per rendere ancora più appetibile la Toscana (compresa quella così detta "minore") ai turisti. Alcune province hanno investito ancor di più (vedasi la situazione in Maremma toscana e Grossetano: http://www.fiabtoscana.it/greenways-il-progetto/). La Provincia di Pisa, come al solito è fanalino di coda. Mi chiedevo come si stanno muovendo le comunità del territorio larigiano-cascianese (perchè non basta pretendere che faccian tutto gli amministratori). Non sarebbe bello avere delle piste ciclabili che favoriscano la mobilità in bici in sicurezza dei cittadini e possano essere utilizzate per convogliare sui centri d'arte e storia e sulle zone di natura del territorio casciana-lari turisti (anche a piedi)? Esiste un piano per le greenways in Valdera? Grazie a tutti quelli che vorranno rispondere e magari prendere impegni per coinvolgere tutti in un progetto di rinascita del territorio di Lari-Casciana T. su basi post-industriali. Buon lavoro! MT