Traffico pesante in piazza Mazzini
fedep | Data: | Ticket: # 38 |
Categoria: Proposte / Viabilità e sicurezza |
Da molti anni, i residenti di piazza Mazzini manifestano alla PA le gravi problematiche dovute al traffico pesante che quotidianamente percorre la piazza. Esso infatti ha ripercussioni sia sugli immobili (danni architettonico-strutturali certificati da innumerevoli perizie già prodotte agli uffici competenti) sia sull'ambiente (livelli di contaminanti ambientali presumibilmente ben oltre la norma). Negli ultimi anni sono stati posti dei cartelli di divieto che, purtroppo, vengono completamente ignorati dai conducenti di tali mezzi. La mia proposta dunque è la medesima, formulata più volte negli anni passati dalla mia famiglia, di trovare, o meglio, di voler trovare metodi più efficaci per contrastare questa problematica, come ad esempio, l'uso di telecamere, per interdire concretamente il transito ai mezzi pesanti, al di là di 4 cartelli e di una pattuglia della municipale che sporadicamente costituisce un posto di blocco. Le misure adottare sino ad ora, infatti, non hanno avuto alcun riscontro positivo, anzi: l'impianto di un dosso sulla strada che percorre la piazza, se da un lato ha prodotto effetti positivi sulla velocità degli automezzi che la percorrono, dall'altro ha peggiorato ancor più la situazione relativa al traffico pesante, poiché tale dosso amplifica le "scosse", e dunque i danni, prodotte dai camion, durante il loro transito.
Ciao Federico, nel 2012/2013 avevamo presentato un progetto al Ministero per quanto riguarda il problema del traffico pesante che passa da Piazza Mazzini. Il progetto prevedeva una ztl che avrebbe impedito il passaggio ai mezzi pesanti non autorizzati. Non sarebbe stata una comune ztl nel quale avevano accesso solamente alcune targhe ma la telecamera avrebbe dovuto analizzare la lunghezza del veicolo. Questa particolarità avrebbe avuto un costo molto alto, circa 80.000€, poiché un addetto avrebbe dovuto effettuare il lavoro di “smistamento” fra veicoli leggeri e pesanti oltre ad escludere dalla lista tutti i mezzi autorizzati (trasporto scolastico e pubblico, automezzi per la raccolta dei rifiuti, ecc.). Naturalmente siamo sempre allo studio di alcune soluzioni. Grazie della segnalazione e buona giornata!
Marco Borgioli, Sindaco di Chiesina Uzzanese