sentiero fatto da me mia moglie 2 estate 2017 rischiosissimo per l icolumità, fatto e conosciuto da tutti del Paese da sempre basta solo potare e ripulire.

Gentile Sig. Mattechella
La via che ha utilizzato che dalla croce del Cervia scende ripidamente verso la Brecciara di Collegiove, è come lei ha descritto, un passaggio molto impervio e difficoltoso!
Tale ragioni hanno portato la Riserva a fare delle scelte in merito ai sentieri da segnare per gli escursionisti e nello specifico è stato deciso di non segnare né segnalare il sentiero in oggetto, invitando a continuare la passeggiata nel crinale di Vena Maggiore ( sentiero n. 344).
Tale tracciato non è stato ovviamente rappresentato nella carta dei sentieri, in quanto non ritenuto essenziale ai fini della fruizione dei valori naturalistici ed ambientali dell’area, unitamente a ragioni di natura gestionale, come limitare le vie di accesso ad aree sensibili della Riserva e per scongiurare impegnativi ed inutili lavori di manutenzione.
Inoltre trattandosi di una zona impervia e grosso modo libera dal disturbo umano, un’eventuale riapertura di questo sentiero è sconveniente dal punto di vista ecologico, oltre che inutile e potenzialmente pericoloso per l’escursionista.
La Riserva raccomanda a tutti i fruitori/escursionisti di percorrere i sentieri ufficiali (ben 19 sentieri per circa 80 km complessivi!), evitando di inoltrarsi in zone non segnate; così è possibile godere della bellezza dei paesaggi e conoscere i valori naturali rappresentati nell’area, interferendo il meno possibile con gli equilibri naturali e con gli animali selvatici.
Infine – un po’ come accade agli sciatori che abbandonano le piste da sci per avventurarsi nel “fuori pista”, può essere molto pericoloso.
Grazie della segnalazione.

INFATTI IO VOLEVO SOLO CHIEDERE UN EVENTUALE RIAPERTURA E MANUTENZIONE VISTO CHE TANTI ESCURSIONISTI STORICI CONOSCONO QUELLO ED ANCHE XCHE RISULTA PIU CORTO E COMODO X SCENDERE