Segnalazione disagi in Via De Andrè
bea.zambotto | Data: | Ticket: # 99 |
Categoria: Segnalazioni / Edilizia privata e urbanistica |
Buona sera. Risiedo a San Prospero e volevo ulteriormente mettere in risalto, come ha già segnalato un nostro concittadino, un grave problema di prioritaria importanza, cui incorriamo ogni giorno noi residenti. I problemi presenti nel quartiere sono svariati: dalla mancanza di asfalto e buchi nella strada alla mancanza dell'illuminazione, oltre alla presenza di alcuni rifiuti edili e infine alla lontananza dei bidoni dei rifiuti, che AIMAG non metterà comodi fino a quando non sarà asfaltata la strada. A questo punto non chiediamo più soltanto delle risposte "politiche", come abbiamo avuto fino ad oggi, ma vogliamo anche dei fatti da parte del comune di San Prospero. Questo problema deriva dal fatto che voi, Comune di San Prospero, avete permesso al lottizzante di edificare a urbanizzazione non ultimata, avendo come garanzia una fideiussione probabilmente non congrua ed oramai quasi completamente estinta. Riteniamo importante che il Comune si faccia carico dell'ultimazione dell'urbanizzazione, in quanto ne va della sicurezza e dell'incolumità dei residenti della via. Dal momento che noi cittadini paghiamo le tasse, come tutti gli altri residenti del comune, ma da parte vostra non riceviamo alcun servizio di questo genere, non vorremmo essere considerati cittadini di serie B. Dovremmo forse fare uno sciopero fiscale per quanto riguarda le imposte locali? Cosa si aspetta a risolvere tutte queste criticità? Deve forse succedere qualche infortunio? Credo che le cose che vi richiediamo non siano superflue, bensì servizi di base, che il comune ormai da anni ci sta negando. Se tutto ciò non avrà alcun esito in tempi adeguati alla gravità del problema, in quanto credo che anche da parte del Comune la sicurezza e l'incolumità dei propri cittadini sia una priorità, siamo pronti a muoverci in vario modo, anche creando se necessario un comitato dei residenti, informando anche eventuali testate giornalistiche/televisive.
Per chi non fosse a conoscenza delle problematiche, allego alcune fotografie scattate nel quartiere.
Speriamo veramente che non succeda qualche disgrazia!!!
Filippo Antoniazzi
Buongiorno,
l’ufficio tecnico ha effettuato l’incontro con la proprietà per la problematica di Via De Andrè dalla quale si è convenuto di predisporre un atto scritto firmato dalla proprietà e dal direttore dei lavori con citate le tempistiche di realizzazione delle opere di urbanizzazioni mancanti quali: tappeto bituminoso, illuminazione pubblica e messa in sicurezza delle zone pericolose (tombini aperti, buche nel verde pubblico ecc….)
La comunicazione dovrà pervenire dalla proprietà in tempi brevi e comunque prevederebbe che le prime opere, ovvero la messa in sicurezza, delle aree pericolose, la posa del tappeto bituminoso eseguite entro il mese di maggio 2015 e successivamente le altre opere.
Si è scelto di risolvere temporaneamente la situazione senza escussioni di fidejussioni, che di fatto allungherebbero i tempi di esecuzione dei lavori per complessi iter burocratici, tuttavia nel caso in cui la proprietà non rispetti la tempistica l’Amministrazione Comunale adotterà i provvedimenti di escussione prima menzionati
Buongiorno. Grazie per la risposta. Tuttavia, chiediamo ancora qualche precisazione a riguardo.
L’atto tra le parti è già stato stipulato e firmato o è ancora in via di definizione? Se è stato definito è possibile averne una copia firmata?
I tempi di realizzazione delle prime opere (messa in sicurezza e asfalto) sono presunti o reali (Maggio 2015 è una data certa o presunta di completamento delle prime opere)?
Ritenete che la presunta fidejussione, se ancora in essere, sia sufficiente a coprire le spese di completamento di tutte le suddette opere incompiute, qualora il proprietario non provvedesse al loro completamento?
Per “tappetp bituminoso” cosa si intende? Mi auguro che si tratti di un vero asfalto tradizionale eseguito e messo in opera da una ditta specializzata nel settore e non del solito ghiaino derivante dai residui di vari cantieri.
In conclusione, auspico che voi, Comune, vigiliate sul rispetto delle tempistiche e sul completamento di tutte le opere. Questo sarebbe da noi residenti un modo per rivalutare il vostro operato in una situazione poco piacevole quale è.
Grazie.
Buonasera,
la comunicazione è stata inviata con tempistiche ben precise anche rapportate alle tipologie dell’intervento ed all’urgenza. Non verrà firmato un atto tra la proprietà e l’A.C. ma la proprietà e il tecnico dovranno inoltrare all’Ufficio Tecnico una sorta di cronoprogramma indicante le tempistiche delle opere da eseguire.
Rispetto alle tempistiche le opere aventi maggiore urgenza sono la messa in sicurezza, l’asfalto bituminoso e la pubblica illuminazione, anche scorsa settimana il tecnico comunale con la proprietà ha effettuato un incontro ribadendo l’urgenza delle opere indicate.
La fidejussione è ancore in essere ed è sufficente per la realizzazione delle opere di sopra espresse.
Per tappeto/conglomerato bituminoso a caldo si intende il comune “asfalto”, (termine errato), posato da ditta specializzata nel settore.
L’A.C. vigilerà sulla corretta esecuzione delle opere ed all’occorrenza comunicherà alla proprietà eventuali difformità.
Buonasera. In data 19/04/2015 ci è stato risposto che entro il mese di maggio 2015 si sarebbero ultimati i lavori di messa in sicurezza delle aree pericolose e la posa del tappeto bituminoso. Ad oggi 19/05/2015 ancora nulla è stato eseguito. Da quello che è stato scritto in data 11/05/2015 non è ancora stato stilato un cronoprogramma. Cosa si aspetta, visto che ci vengono date delle tempistiche precise e convenite con noi sull’urgenza di tutte queste opere? E’ da Gennaio 2015 che noi personalmente, attraverso contatti col sindaco Borghi e in seguito tramite inserzioni sulla Fabbrica del Cittadino attendiamo una soluzione al problema. Ci è stato promesso dal sindaco un incontro tra cittadini residenti in Via De Andrè, amministrazione comunale e lottizzante a Gennaio, ma ad oggi non otteniamo più risposte nè dal sindaco nè dall’assessore.
L’amministrazione pubblica, nel caso in cui la proprietà non fosse in grado di ottemperare agli obblighi dovuti è in grado di farsi carico dell’ultimazione delle opere? E con quali tempistiche?
E’ possibile avere un contatto e un nominativo del referente al settore edilizia privata e urbanistica, nel caso in cui volessi ulteriori ragguagli?
Grazie.
Buon pomeriggio Bea, sono Filippo.
Voglio ringraziare te e alcuni abitanti della via che vi siete presi in carico di ripulire un pò le aree verdi al posto del lottizzante e del comune che purtroppo abbiamo visto che anche questa volta non hanno soddisfatto le nostre legittime richieste in qualità di contribuenti e di proprietari di immobili non economici per area che era stata venduta come di prestigio.
Fideussioni o no un giro di pulizia della zona da parte di incaricati del comune potrebbe essere appaltata per poi accordarsi economicamente con il lottizzante. Tante volte mi lascia pensare il comportamento di chi promette, incassa le tasse-tributi ma non tutela il cittadino. Presumo che se venisse gestita la cosa come stanno facendo nella nostra via, qualcuno andrebbe su tutte le furie e prima interverrebbe e poi si andrebbe a chiedere a chi richiedere il risarcimento. Con l’arrivo della bella stagione i bimbi venuti ad abitare nella zona sono maggiormente a rischio di farsi male gravemente poichè aumentano le ore di esposizione al rischio su quanto abbiamo già più volte segnalato ma nulla da fare!!! ricordo che qualsiasi infortunio e malattia pesa su tutta la società e non solo alla famiglia che oltre al dispiacere morale andrebbe anche incontro a delle spese da sostenere.
Inoltre sto notando anche qualche topolino di troppo nella zona visto alla presenze in mezzo alle erbacce alte di rifiuti che si trovano nell’ex area di cantiere. Mah speriamo in bene anche se ora mai la mia fiducia si è molto abbassata.
Un saluto