La realizzazione di un area wi-fi era stata presa in considerazione ipotizzando il piazzale tra la chiesa ed il circolo real monti, poi non realizzata in primo luogo per la mancanza di una connessione internet comunale (invece presente nella altre zone realizzate) ed in secondo luogo per la previsione di scarsa fruibilità di quel piazzale che ad oggi è principalmente un parcheggio.
In realtà esiste già un progetto, purtroppo nel cassetto da 3 anni a causa della mancanza di fondi per i continui tagli statali, per la riqualificazione di quell’area che prevede l’abbattimento del muro in cemento da sostituire con una balaustra per avere una terrazza panoramica, dalla sistemazione della pavimentazione anche con l’aggiunta di un minimo di arredi urbani (tavoli e panchine) che possa trasformarla in un punto di incontro, se vogliamo una piccola piazza per la frazione Monti ad oggi penalizzata in questo senso.
L’area wi-fi, che dovrebbe servire anche l’interno del circolo, era quindi ipotizzata come completamento a questo progetto che speriamo possa essere realizzato già dal prossimo anno.
Su questo argomento ci è utile il parere di tutti i cittadini, invito quindi, chi legge questo post, ad aggiungere un commento e/o il voto favorevole o contrario …. così sperimentiamo anche questa funzione della “Fabbrica del Cittadino”, datevi da fare!

Ass. Luca Cappelletti

Ringrazio Ass. Luca Cappelletti per il post rilasciato.
Mi sento di suggerire comunque di aprire un nuovo ticket per discutere sulla proposta riguardante la piccola piazza, la quale rischia di far andare fuori tema questo post inerente all’ Hot Spot WiFi.
Tornando quindi all’oggetto di questo post mi sembra di capire che Monti non è stata servita di punti Hot Spot WiFi causa copertura internet comunale assente in questa frazione.
Attivare questa copertura anche a Monti cosa comporterebbe? Sarebbe una spesa sostenibile dal comune?
Ovviamente da cittadino responsabile chiedo anche, come sia ovvio, che sia data priorità alle problematiche di serietà maggiore se ce ne fossero, ricordando che si vive anche senza WiFi.
Se la spesa pero’ fosse ridotta a qualche centinaia di euro non penso intacchi drammaticamente il bilancio comunale.
Graditi eventuali commenti.
Saluti
Simone Angelelli