PISTA CICLABILE LUNGOMARE EUROPA
ilda56 | Data: | Ticket: # 296 |
Categoria: Proposte / Sicurezza |
Buon giorno a tutti,
premetto che non sono residente nel vostro comune, ma in un comune limitrofo, e quasi tutti i giorni, condizioni atmosferiche permettendo, parto dalla località Arrestra, comune di Cogoleto, e raggiungo Varazze percorrendo lo splendido percorso lungomare europa.
Vorrei segnalare, però, che i ciclisti che anch'essi utilizzano questo tipo di percorso, viaggiano a velocità non consone, mettendo a rischio, a volte, l'incolumità dei pedoni.
Viaggiano affiancati e non si spostano ed occupano entrambe le parti della passeggiata.
Fermo restando che basterebbe utilizzare il buon senso ma pare che sia un'impresa titanica, suggerirei, anzi, richiederei che venisse quantomeno tracciata una divisione nella sede stradale, che stabilisca il limite fra la pista ciclabile e la parte pedonale.
In ultimo, vorrei ricordare ai Signori Ciclisti che la Milano-Sanremo passa una volta all'anno e che la passeggiata in questione non è dedicata solo a loro ma a tutti coloro che amano fare un po' di attività fisica all'aria aperta e gustarsi il panorama.
Saluto con cordialità
Ilda Selis
Buongiorno Sig.ra Selis,
la sua segnalazione è piena di buon senso che purtroppo si infrange contro il muro di maleducazione ed arroganza che caratterizza la nostra quotidianità.
La problematica di Lungomare Europa è già stata affrontata anche dai precedenti Comandanti e la soluzione da lei prospettata era già stata attuata ma i risultati non hanno sortito gli effetti sperati perchè, nel momento stesso in cui i “ciclisti” hanno avuto a disposizione la pista ciclabile riservata, la velocità e l’inosservanza delle norme è aumentata.
Inoltre occorre tenere presente la collocazione dell’eventuale pista ciclabile che, nel contesto di Lungomare Europa, sarebbe a stretto contatto con coloro che usufruiscono della passeggiata in particolare bambini e persone anziane. Abbiamo verificato che il pericolo aumenterebbe in modo esponenziale.
Per questi motivi preferiamo non “agevolare” tale pericolo, garantedole, sin da ora, nel limite delle disponibilità di personale a disposzione, un maggior controllo dedicato a questo problema.
Cordiali slauti
Il Comandante della P.L.
Vercesi Mauro