Lungomare
guarnida | Data: | Ticket: # 130 |
Categoria: Proposte / Turismo |
Buonasera,
Avrei tre proposte che sono sicuro migliorerebbero molto la città è avrebbero un ritorno turistico elevato.
1) limitare l'uso o vietare l'installazione delle cabine degli stabilimenti balneari che sovrastano il manto stradale (come fanno in costa azzurra). A causa loro, non é possibile vedere la spiaggia e il mare, e il nostro lungomare e Varazze stessa perde moltissimo.
2) incrementare la dimensione delle spiagge libere, che portano un turismo giovane e che negli anni si sono ridotte ad una dimensione che fa ridere
3) migliorare il lungomare tra il nautilus e la rotonda di viale nazioni unite. Credo che si potrebbero fare degli interventi non costosi tipo quelli fatti in alcuni punti di Cogoleto, con l'installazione di palme e/o fiori.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti,
Davide
Ho letto attentamente quanto da lei evidenziato e pur condividendo per buona parte le sue affermazioni mi pregio sottolineare quanto segue:
– la soluzione prospettata parte da un concetto fondamentale che è quello di costruire una passeggiata cosiddetta a sbalzo così da consentire una maggiore fruibilità ed evitare che le cabine occludano la vista del mare.
Tale opera presumo abbia costi alti e l’Amministrazione sta cercando l’aiuto dei bagni marini e speriamo degli altri Enti sovraordinati che abbiano a cuore tanto quanto noi il futuro turistico della Città, di prospettare un intervento sulla base di un protocollo di intesa così da ripartire le necessarie risorse tra tutti.
Questa opera, però, si innesta in un quadro normativo difficoltoso in quanto lo stesso è inserito nella direttiva comunitaria c.d. Bolkestein la quale, come avrà senz’altro già seguito, prevede la scadenza generale delle concessioni nell’anno 2020.
L’Amministrazione comunale sta cercando con la Regione Liguria di trovare una soluzione che si auspica favorevole anche sotto il profilo del ritorno sulle opere pubbliche.
Il dimensionamento delle spiagge pubbliche parte anch’esso da tale principio che trova un limite nelle concessione del demanio marittimi agli stabilimenti balneari.
Anche per quanto di attinenza al 3° punto Le evidenzio che l’installazione di alberi ad alto fusto come le palme presuppongono un allargamento della passeggiata stessa proprio per renderla utilmente fruibile alla comunità.
Spero di essere stato con queste poche righe sufficientemente esaustivo e in caso contrario l’attendo presso il mio ufficio per gli approfondimenti che riterrà opportuni.
Cordiali saluti.
Il Sindaco
Avv. Alessandro Bozzano